Licia Pinelli, una vita da testimone della verità
Il silenzio può essere più forte delle parole, delle menzogne, dei ritardi, dei sottintesi, dei depistaggi, delle false accuse, dei sogghigni irridenti di chi si credeva ...
Continua…Il silenzio può essere più forte delle parole, delle menzogne, dei ritardi, dei sottintesi, dei depistaggi, delle false accuse, dei sogghigni irridenti di chi si credeva ...
Continua…Che tempi, quelle estati degli anni Sessanta. Il Carta Vetrata era un locale poco fuori Milano, a Bollate, a un passo da Quarto Oggiaro. Discoteca, rock pub, musica dal vivo. ...
Continua…A chi dice che la carcerazione di un vecchio, dopo cinquant’anni, si chiama vendetta e non giustizia; che a mezzo secolo dai fatti, i loro protagonisti sono cambiati; che non ...
Continua…Io vorrei, anche dopo 40 anni, anche dopo 50 o 60 anni, l’arresto di chi ha messo le bombe in piazza Fontana o alla stazione di Bologna, di chi ha ucciso Pinelli, di chi ha ...
Continua…Nelle ultime settimane. Abbiamo visto porre in piazza Fontana la formella su cui è inciso che la bomba del 12 dicembre 1969 fu messa dai fascisti di Ordine nuovo. Abbiamo ...
Continua…Un fragoroso temporale estivo. Una frattura dolorosa. In preparazione del 15 dicembre 2019: cinquantesimo anniversario della morte di Giuseppe Pinelli, ferroviere anarchico ...
Continua…Lo dice in un sussurro: “Una democrazia è compiuta nel momento in cui riconosce gli errori e non ha paura della verità”. Claudia Pinelli è la figlia di Pino Pinelli, il ...
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